Come disse qualcuno, se vuoi che le cose cambino, sii te stesso il cambiamento.
Perciò se voglio che le persone si aprano verso di me, devo esser io per primo ad aprirmi.
Be non so se la traduzione teoria-pratica sia corretta.. ma oggi al lavoro (cameriere in un amabile ristorante situato in una bolla temporale di circa 20 anni fa nelle verdi campagne umbre) questo disegnino è rimasto appeso sui bollitori della pasta in pieno stile spot-sociale per tutto il giorno.
C'è da precisare che lavorando lì da 7 anni oramai sono di famiglia,e che una delle titolari e alcune cameriere sanno di me. Cony tutti gli altri ho sempre evitato l'argomento, ma oggi quando stavo facendo vedere alla titolare gay-friend il mio ultimo disegno, invece di contenere il suo entusiasmo, l'ho lasciata zompettare frenetica in cucina facendole sventolare il disegno a destra e a manca mandando ovviamente la cucina in visibilio!
Le reazioni?... una più divertente dell'altra: c'era chi semplicemente non capiva come "Cutina" la lavapiatti (come se avesse un filtro mentale che gli impediva di vedere ciò che non conosceva), chi come la "Mastrofocaia" (non so con quale meccanismo sinaptico) ci vedeva un "trattore"!? , chi si soffermava sulla faccia soddisfatta di lei e chi sembrava che gli avessi fatto scoprire l'America e non vedeva l'ora di mettere tutto in pratica ponendo la questione al marito con quest'ultimo che si chiedeva chi doveva interpretare esattamente!
La cosa interessante è che nessuno s'è fatto problemi, anche perché dopo avergli rivelato che l'omosessualità non è spuntata l'altro ieri a causa delle radiazioni di Chernobyl o dei pomodori transgenici, ma che anzi, gli uomini si amavano tra loro anche nell'antica Grecia, li vedi che iniziano a distaccarsi dai preconcetti mentali... anche se cmq la sorpresa che siamo sempre esistiti un pò li destabilizza... piccole soddisfazioni...
Perciò se voglio che le persone si aprano verso di me, devo esser io per primo ad aprirmi.
Be non so se la traduzione teoria-pratica sia corretta.. ma oggi al lavoro (cameriere in un amabile ristorante situato in una bolla temporale di circa 20 anni fa nelle verdi campagne umbre) questo disegnino è rimasto appeso sui bollitori della pasta in pieno stile spot-sociale per tutto il giorno.
C'è da precisare che lavorando lì da 7 anni oramai sono di famiglia,e che una delle titolari e alcune cameriere sanno di me. Cony tutti gli altri ho sempre evitato l'argomento, ma oggi quando stavo facendo vedere alla titolare gay-friend il mio ultimo disegno, invece di contenere il suo entusiasmo, l'ho lasciata zompettare frenetica in cucina facendole sventolare il disegno a destra e a manca mandando ovviamente la cucina in visibilio!
Le reazioni?... una più divertente dell'altra: c'era chi semplicemente non capiva come "Cutina" la lavapiatti (come se avesse un filtro mentale che gli impediva di vedere ciò che non conosceva), chi come la "Mastrofocaia" (non so con quale meccanismo sinaptico) ci vedeva un "trattore"!? , chi si soffermava sulla faccia soddisfatta di lei e chi sembrava che gli avessi fatto scoprire l'America e non vedeva l'ora di mettere tutto in pratica ponendo la questione al marito con quest'ultimo che si chiedeva chi doveva interpretare esattamente!
La cosa interessante è che nessuno s'è fatto problemi, anche perché dopo avergli rivelato che l'omosessualità non è spuntata l'altro ieri a causa delle radiazioni di Chernobyl o dei pomodori transgenici, ma che anzi, gli uomini si amavano tra loro anche nell'antica Grecia, li vedi che iniziano a distaccarsi dai preconcetti mentali... anche se cmq la sorpresa che siamo sempre esistiti un pò li destabilizza... piccole soddisfazioni...
Per riallacciarmi a questi giorni, con piacevole sorpresa ho notato che il discorso di Benigni ha lasciato il segno, anche se ho dovuto precisare chi era Wilde!
A proposito di Povia...
A proposito di Povia...
ps: non ho capito bene quanto ci è e quanto ci fama, ma sensa dubbio l'ADORO, un po Amelie un po zecchina d'oro...