venerdì 23 luglio 2010

Tempeste estive

Ieri è stato uno di quei giorni che definire no è un complimento, uno in cui sei buttato sul letto affogato da istanti di rabbia, altri di delusione, e altri di un tormentato sonno a metà tra droga e sollievo, il sollievo di non pensare.
Uno di quei giorni che quando ritorni ad avere la percezione del tempo ti accorgi che è notte, non si ha sonno, ma solo il bisogno di sottolineare il proprio essere, perché si sente il bisogno di ricordarsi chi si è...
Così ho preso la penna grafica è ho terminato questa dedica che avevo nel cassetto da tempo.
Osvaldo Supino è un artista emergente del panorama musicale italiano, è bravo e la sua musica pop merita, lo dimostrano i riscontri del pubblico nonostante non sia appoggiato dal sistema musicale italiano.
Credo che sia una persona da ammirare perché crede nel suo sogno e non si abbassa a compromessi, qualità rare a mio parere... sicuramente d'ispirazione.
Quindi continua così e non posso chiudere il post senza linkare uno dei brani che mi ha caricato questa notte.

mercoledì 21 luglio 2010

Stato delle cose...


Probabilmente andrò contro la morale pubblica, ma a me questo caldo piace... l'unica motivo per cui soffro in questi giorni è non potermi crogiolare in qualche piscina o più in là, oltre gli Appennini, in qualche bel mare... esami da una parte e lavoro dall'altra ce la stanno mettendo tutta per farmi arrivare all'agognato viaggio a Barcellona il più bianco possibile.
Nel frattempo mi son accorto che in effetti è da molto che non aggiorno, eppure non è che non ho disegnato, anzi, con il mac è un orgasmo continuo, il punto è che sto mettendo da parte alcuni lavori inediti per una sorpresina invernale, a sinistra delle minianteprime.
Con questo è tutto, io torno sui libri e le mia pelle continuerà a sognare piogge fotoniche su di sè.
kiss