martedì 13 settembre 2011

Appello a chi l'ha visto.

Questo orsetto segue la scia bicolor di questi giorni, vestito solo del suo cappello.
Mi ricorda troppo il mio primo batticuore adolescenziale, con il ragazzo 14 enne del mare che da sotto la visiera lanciava quei suoi sguardi che mi tramortivano. Sarà l'effetto ombra con il contrasto chiaro degli occhi o forse quella mossa un pò inclinata con la testa per guardarti dritto negli occhi, ma su di me ha proprio un effetto assicurato.
Proprio peccato non esser andati oltre le nostre partite ai videogiochi, e nemmeno insieme... io su una macchina e lui sull'altra con suo cugino barra amico barra fratello...
Sguardi bloccati dalla timidezza, sole che picchiava forte, cuore che impazziva nel petto, salsedine.
Certo che a distanza di anni questi ricordi lasciano uno strano retrogusto... mi domando cosa ne è stato di lui, e soprattutto chissà se era gay!?...
Uhm... Appello con 16 anni di ritardo al ragazzo del mare di Cesano di Senigallia . Se anche te ti domandi che fine ha fatto il ragazzo dei videogiochi del baretto che tanto ti guardava, be eccomi qua!
Non ci posso credere, preso dalla nostalgia son andato pure su maps, che shock scoprire cose che non dovremmo sapere...
Come questa:
Certo che ultimamente sto notando che i ricordi vanno lasciati come ricordi. Ritornare, riascoltare e rivedere spesso delude, avvolte cambiano le cose, avvolte cambiamo noi.
Non saprei proprio dire quale delle due preferire.

Neanche a farlo a posta, per conferire alla ricerca quel tocco di sentimentalismo, ecco cosa avevo in sottofondo.



Ovviamente consiglio LANA DEL REY spassionatamente a tutti ^_^
A.

mercoledì 7 settembre 2011

Prove a caso...

Altro disegno nato in treno nord-centro Italia, con piccolo aneddoto da raccontare.
Devo dire che questo passatempo si sta rivelando una vera e propria arma di rimorchio. Altro che andare a spasso con il cane (che non ho). Si perché è la seconda volta che mentre schizzo, qualcuno ci prova. Sicuramente un bell'aiutone lo danno i soggetti che spianano la strada a vari ed eventuali dubbi, fatto sta che con la scusa del disegno si attacca bottone, e quando la conversazione diventa interessante, ecco che uno scende in culonia e l'altro a vattelappesca e subito lo sliding doors made in FS ha inizio.
Ora, a parte questi pochi casi limite, in genere tra le persone che si incontrano, i volti sospesi nei propri pensieri, le discussioni degli altri e tanto altro ancora, devo dire che è proprio vero che viaggiare in treno è proprio bello.

A.